Divertimento e compulsione

A cura di Marco Zorzetto per Albatros Magazine n. 245 novembre 2023 . “Divertimento e compulsione” di Marco Zorzetto con la consulenza del dott. Michele Canil, neuropsicologo e psicoterapeuta a Treviso


Il gioco, sin dall'inizio dell'umanità, è stato una parte integrante della cultura e dell'intrattenimento. Tuttavia, per alcune persone, il gioco può trasformarsi da un passatempo innocente a un comportamento compulsivo e dannoso noto come "gioco patologico." Questo fenomeno, spesso indicato anche come "ludopatia," è stato oggetto di crescente attenzione nella comunità psicologica e nelle società di tutto il mondo. Insieme al Dott. Michele Canil, Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo, ipnologo clinico, terapeuta EMDR a Treviso, esploreremo a fondo il concetto di gioco patologico, analizzando le sue radici psicologiche, gli effetti devastanti che può avere sulla vita delle persone e le strategie di trattamento e prevenzione disponibili. Mentre il gioco in sé può essere un'attività innocua e persino divertente, il gioco patologico rappresenta una sfida significativa per coloro che ne sono affetti, oltre a gettare luce su complessi aspetti della psicologia umana legati alla compulsione e all'impulso.

Quali sono i segni più comuni del gioco d'azzardo patologico?

Il gioco d'azzardo patologico sfugge al controllo e si declina in svariati tipi di gioco; per lo più prevede l'utilizzo del denaro, con la conseguente possibilità di subire gravi perdite economiche e del senso dei soldi. Si perde inoltre la percezione sia del tempo trascorso al gioco che del desiderio.

Qual è l'età media in cui le persone iniziano a sviluppare il gioco d'azzardo patologico?

Sembrerebbe che l'età di sviluppo del gioco sia a partire dalla maggiore età e via via crescendo, anche in base al tipo di gioco. Vi sono ad esempio giochi come le lotterie che tendono ad essere usate maggiormente dalla popolazione adulta di terza età; altri, come le scommesse sportive online che riguardano principalmente i giovani.

Come il gioco d'azzardo patologico può influenzare la salute mentale di una persona?

Il gioco d'azzardo influenza la salute mentale perchè provoca correlati disturbi d'ansia, attacchi di panico, riduce la socializzazione. Oltre alle problematiche economiche, comporta problemi in ambito familiare e lavorativo. I giocatori patologici gravi, inoltre, sono a forte rischio suicidario.

Quali sono le nuove dipendenze emergenti associate al gioco d'azzardo?

Spesso il gioco d'azzardo è associato all'uso di alcol o cocaina, ma vi sono anche nuove dipendenze come quelle da trading online piuttosto che da shopping, sex-addiction ed altre appartenenti al mondo virtuale.

Quali sono i fattori di rischio principali per lo sviluppo del gioco d'azzardo patologico?

I giocatori d'azzardo sicuramente vivono una situazione di solitudine, legami familiari contraddistinti da dipendenza, scarsa autostima, vissuti di sensi di colpa, senso di inadeguatezza, scarsa fiducia nelle proprie capacità.

Quali sono le opzioni di trattamento disponibili per le persone con gioco d'azzardo patologico?

Sono soprattutto per lo più tecniche psicologiche, il trattamento cognitivo e comportamentale, l'EMDR e l'ipnosi. Serve un'analisi personale che vada ad eliminare il fattore di rischio alla base. Spesso dietro il gioco d'azzardo vi sono altri disturbi di tipo relazionale che aprono una porta alle dipendenze. Vi sono poi dei farmaci che tendono a ridurre in alcuni casi il desiderio di gioco.

Come il gioco d'azzardo online ha contribuito all'incremento del gioco d'azzardo patologico?

Il gioco d'azzardo online ha incrementato molto la patologia, colpendo maggiormente, soprattutto dopo il covid, la popolazione giovane. E dalle recenti statistiche sembra che sia ancora in aumento. Inoltre, la facilità di accesso a questo tipo di giochi apre la possibilità a tutti proprio perchè possono essere utilizzati anche attraverso il telefono cellulare.

Quali sono le strategie per prevenire il gioco d'azzardo patologico e le nuove dipendenze?

Non esistono vere e proprie strategie; bisogna soprattutto fare attenzione ai fattori di rischio come l'isolamento sociale, la tendenza a chiudersi in un luogo e all'uso di giochi elettronici che predispongono al persona a farne un uso di tipo ipnotico-sedativo. La persona che trova giovamento rispetto ad altri disturbi spesso di tipo relazionale ed emotivo comincia sovente a giocare d'azzardo.

Qual è l'impatto sociale ed economico del gioco d'azzardo patologico sulla società?

L'impatto sociale ed economico sono abbastanza gravosi: sociale perchè via via il giocatore patologico tende ad arrivare al ritiro sociale e, come l'alcolista, tende a giocare e basta fino a rovinare tutto ciò che gli sta intorno, a livello di relazioni, economico e di autostima. L'impatto sociale sicuramente è importante: questo mercato muove milioni di euro e smuove una piaga sociale che è il gioco d'azzardo illegale, molto presente purtroppo.

Qual è la relazione tra il gioco d'azzardo patologico e le nuove tecnologie, come i giochi online e le criptovalute?

Vi è una relazione importante perchè sono tutti giochi elettronici; nel caso del trading, esso comporta una forte difficoltà a fermarsi, la convinzione di poter vincere o di recuperare prima o poi il denaro perso.

Come i familiari e gli amici possono sostenere qualcuno che sta lottando contro il gioco d'azzardo patologico o una nuova dipendenza?

È un lavoro di squadra. Nel trattamento vengono spesso coinvolti i familiari per sostenere e monitorare l'economia che inizialmente va gestita e per aiutare a ricomporre quella rete sociale che è scarsa nel giocatore patologico. Questo è un aspetto molto importante perchè abbiamo detto che la solitudine e la tendenza a dipendere sono due elementi che appartengono al giocatore.

Quali sono le misure di prevenzione e sensibilizzazione che le istituzioni possono adottare per ridurre il gioco d'azzardo patologico e le nuove dipendenze nella società?

Effettivamente molte istituzioni si sono mosse e si stanno muovendo in questi anni per sensibilizzare e per ridurre le possibilità che i giocatori patologici possano peggiorare lo stato delle cose; quindi riducendo gli orari del gioco, sensibilizzando la popolazione creando eventi informativi. La prevenzione rimane sempre un aspetto fondamentale per andare a ridurre quelle che sono le possibili ricadute del giocatore e l'introduzione stessa al gioco.

Qual è l'approccio migliore per affrontare il problema del gioco d'azzardo patologico tra i giovani e gli adolescenti?

Di fronte a una situazione di rischio, cercare di comprendere a livello di dialogo ed accompagnare ad un percorso di cura. E' estremamente complicato uscire da soli dal gioco d'azzardo patologico, così come da altre dipendenze patologiche.

Dott. Michele Canil
Psicologo, Psicoterapeuta
Neuropsicologo, Ipnosi clinica
Terapeuta EMDR
Perfezionato in Psicofisiologia clinica, Genetica, Nutrizione.
Vice rettore dell'Accademia Internazionale Costantiniana delle Scienze Mediche Giuridiche e Sociali.
Opera nelle città di Vittorio Veneto, Conegliano, Treviso.
Il dott. Canil si occupa da molti anni di diagnosi e cura della depressione a Treviso, Conegliano e Vittorio Veneto. Oltre a ciò tratta molti disturbi psicosomatici, si occupa di cura dell’ansia e di attacchi di panico e molti altri tipi di disturbi. Opera in strutture ospedaliere ed in studio privato di Psicologia, Psicoterapia e Neuropsicologia.

Dr. Michele Canil
Psicoterapeuta Psicologo Treviso - Conegliano - Vittorio Veneto

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