Comprendere la Depressione

  • Dr. Michele Canil
  • Depressione
psicologo depressione treviso

UNA DEFINIZIONE

La depressione è in quadrata dal punto di vista nosografico come un senso di tristezza pervasivo e continuativo per almeno sei mesi. Talvolta può essere riferito ad eventi di vita particolari o da altri fattori scatenanti.

Le alterazioni colpiscono la modulazione del tono dell'umore la cui pervasiva deflessione provoca un pattern di comportamenti che tutti conosciamo perché tutti siamo stati tristi in almeno una occasione nella vita.

Nella depressione la persona è "triste" e prova sentimenti di svalutazione che portano ad un ritiro dalle attività quotidiane.
Come accennato precedentemente in moltissime situazione è causata da eventi di vita particolari.
Tra questi eventi di vita i più frequenti che si osservano negli ambulatori (e nei lettini degli analisti) ci sono senza dubbio il lutto ma anche una relazione affettiva conclusa (separazione) od un rapporto lavorativo chiuso: la depressione in questi casi può avere una severità maggiore o minore ed assumere i tratti di una depressione "reativa" (per citare uno dei sottotipi).

 

ALCUNI DATI

Già nel 1997 la Depressione è stata individuata come prima causa di disturbo in una ampia fascia di età che va dai 14 ai 44 anni secondo i dati a disposizione dell' Organizzazione Mondiale della Sanità. Come già riportato in alcuni articoli precedenti la proiezione futura è di una diffusione della depressione seconda solo ai disturbi cardiovascolari nei prossimi anni. Tuttavia è anche necessario stabilire in quali aree geografiche, le condizioni di vita favorevoli e molti altri fattori che concorrono.

In specialmodo negli Stati Uniti si stima una crescita annua della depressione nella popolazione generale piuttosto consistente.

 

QUALI SONO I SINTOMI ?

I fattori principali su cui porre l'attenzione sono i sintomi, la gravità (intensità) e la durata nel tempo degli stessi.

Sentimenti di tristezza, sensazioni di difficoltà, gravi perdite, senso di colpa e svalutazione possono essere segnali che proviamo generalmente tutti.
Se questi sentimenti proseguono però nel loro manifestarsi oltre un periodo di sei mesi (queste sono le indicazioni Cliniche) o la persona ha un dubbio circa il proprio stato allora è necessario rivolgersi ad una figura professionale.

Di seguito vengono riportati alcuni sintomi tra i più frequenti:

  • Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno
  • Marcata diminuzione di interesse o piacere
  • Diminuzione o aumento dell'appetito
  • Insonnia o ipersonnia
  • Agitazione o rallentamento psicomotorio
  • Faticabilità o mancanza di energia
  • Sentimenti di autosvalutazione e di colpa
  • Ridotta capacità di pensare o di concentrarsi, o indecisione
  • Pensieri ricorrenti di morte
  • Compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti; i sintomi non devono essere imputabili agli effetti fisiologici diretti di una sostanza.

Altresì vi sono in molti casi delle "percezioni" o "sensazioni" che la persona con disturbo depressivo prova e "vive" quotidianamente.

Alcuni esempi sono:

-Tristezza costante
-Percezione di abbandono
-Sensazioni di Vuoto affettivo e relazionale
-Stanchezza marcata ed apatia
-Difficoltà ad addormentarsi o risveglio mattutino precoce
-Eccessiva sonno senza ragioni organiche o di altro tipo
-Tendenza al pianto frequente
-Incapacità di concentrazione
-Disturbi della memoria
-Senso di colpa
-Senso di inutilità
-Timore nel prendere decisioni
-Pensieri negativi
-Senso di disperazione;
-Irritabilità marcata o ansia;
-Pensieri di morte o ideazioni suicidio;

 

QUALE CURA?

Troppe volte ho sentito dire "non se ne esce", oppure "ho fatto la psicoterapia x o la cura y ma senza esito" oppure "assumo il tal farmaco da anni ma non cambia nulla".

La sfiducia certo fa parte del "disturbo" ed anche la difficoltà (spesso) dei familiari della persona depressa ha un suo peso nel vedere o meno una via percorribile.
Tuttavia la Psicoterapia ha dato importanti segnali e prove di efficacia scientifiche in questo ambito. L'esperienza del terapeuta, l'accettazione acritica, l'empatia e molte altre caratteristiche devono essere parte integrante nel percorso psicoterapeutico.

Il processo di "cura" può essere più o meno lungo ma ciascuna persona ha delle esperienze diverse e "vede" il mondo con occhi diversi.

Solo comprendendo il punto di vista della persona che arriva in Psicoterapia si potrà cominciare un lavoro proficuo.

 

 

 

Dott. Michele Canil

Psicologo, Psicoterapeuta
Neuropsicologo, Ipnosi clinica
Perfezionato in Psicofisiologia clinica, Genetica, Nutrizione.

Opera nelle città di Vittorio Veneto, Conegliano, Treviso.

 


Dr. Michele Canil
Psicoterapeuta Psicologo Treviso - Conegliano - Vittorio Veneto

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